Domenico Cecere e Milena Viceconte sono stati intervistati da Eduardo Angel Cruz per New Books Networks, la rete che raggiunge migliaia di studenti e dottorandi delle università statunitensi e ispano-americane.
Presentando il volume Heroes in Dark Times: Saints and Officials Tackling Disaster (16th-17th Centuries), i due membri del gruppo DisComPoSE – che hanno curato il volume assieme a Gennaro Schiano – si sono soffermati sulla natura e le motivazioni delle azioni salvifiche messe in atto per far fronte all’emergenza durante le calamità naturali avvenute nei domini della monarchia ispanica all’inizio dell’età moderna.
Nei resoconti delle catastrofi che circolavano all’interno e all’esterno dell’impero immediatamente dopo gli eventi sembra che le figure eroiche fossero sostituite dalla furia antropomorfa degli elementi naturali. Tuttavia, a volte, in questi testi emerge l’intervento determinante di santi o istituzioni locali: i primi venivano invocati per mediare con il cielo per placare l’ira divina mediante miracoli, e i secondi per gestire la catastrofe e prestare aiuto e soccorso.
I 14 saggi del libro intendono riflettere su queste azioni salvifiche, specialmente quando assumono il carattere di gesti eroici sospesi tra la realtà e la finzione, l’umano e il divino, l’ordinario e lo straordinario.
Gli autori hanno indagato come e perché un determinato individuo o una determinata azione si presentavano o si riconoscevano come una difesa efficace contro una minaccia di vasta portata proveniente dall’ambiente naturale.
Cecere e Viceconte hanno messo in evidenza come la crescente rivalità delle diverse forze sociali nel mostrare il proprio interesse per la salvezza del popolo abbia avuto un impatto sui modi di raccontare le catastrofi.
L’ipotesi che merge con forza da molti saggi è che nelle società di antico regime, come oggi, la catastrofe possa aprire uno spazio di azione senza precedenti in cui diventa possibile trasformare gli equilibri politici e sociali. Questo spiegherebbe il forte interesse degli attori politici ad intervenire in situazioni post-catastrofe.
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