Con la mostra Catastrofe del mondo i ricercatori del progetto DisComPoSE hanno inteso condividere con un ampio pubblico i testi e le immagini più significative per rappresentare gli eventi catastrofici verificatisi nei territori appartenuti alla Monarchia spagnola in età moderna.
Selezionando i volumi, i disegni e le incisioni più rilevanti tra quelli conservati nella preziosa collezione della Società Napoletana di Storia Patria, hanno realizzato un percorso espositivo che è stato inaugurato il 18 dicembre 2023, durante la conferenza finale del progetto Davanti alla fine. Culture e Politiche della calamità in età moderna.
Milena Viceconte ha guidato i visitatori nell’esplorazione delle sette sezioni dell’esposizione allestita all’interno delle sale della Società nel Castel Nuovo di Napoli.
La ricercatrice ha illustrato le principali tappe di un itinerario tra immagini e testi rari dei disastri naturali che ha preso le mosse dalle testimonianze dell’eruzione flegrea del 1538 ed è proseguito nei secoli XVI-XIX.
Ad arricchire il percorso una scelta di documenti relativi a eventi verificatisi nei territori spagnoli del Nuovo Mondo, che erano visti spesso dagli europei come esotici e favolosi perché le forze naturali solevano manifestarsi con maggiore intensità che in Europa.
L’evoluzione delle caratteristiche delle rappresentazioni e delle narrazioni del disastro ha permesso di mettere in evidenza la coesistenza di interpretazioni provvidenzialistiche delle calamità naturali con spiegazioni basate sull’osservazione empirica del paesaggio e dei fenomeni naturali presenti nei diversi generi testuali e iconografici esposti.
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