In tempi di emergenza, la comunicazione gioca un ruolo cruciale ma problematico. Mentre questo può sembrare evidente al giorno d’oggi, anche prima dell’emergere dei media moderni, i metodi di raccolta, elaborazione e trasmissione delle informazioni hanno avuto un’influenza significativa sulla percezione del rischio e dei processi decisionali.

Il libro appena pubblicato Communication and Politics in the Hispanic Monarchy: Managing Times of Emergency (Peter Lang, 2023), a cura di Domenico Cecere e Alessandro Tuccillo, esamina come gli enti governativi e diversi attori sociali hanno gestito le emergenze nella monarchia ispanica, dalla fine del XVI all’inizio del XIX secolo.

I saggi raccolti nel volume provengono da una serie di seminari tenuti nel 2018-2021 nell’ambito delle attività del progetto di ricerca DisComPoSE. La maggior parte di essi è stata presentata durante la conferenza on line Comunicazione, Politica e Gestione dell’Emergenza nella Monarchia ispanica, Secoli XVI-XVIII, tenutasi il 7-8 giugno 2021.

Nei diversi capitoli si illustrano casi di studio verificatisi nei territori europei, americani e asiatici della monarchia ispanica, e si esplorano le strategie narrative utilizzate in giornali e riviste, l’impatto dei disastri sulle reti di informazione, la loro interazione con le dinamiche politiche e sociali, nonché l’effetto di interpretazioni contrastanti di eventi estremi.

Il volume è costituito da quattro sezioni. La prima (Controlling the flow of news) affronta le problematiche di interpretazione e metodologia sollevate dalla ricerca sulla comunicazione. Si tratta di questioni relative alla riservatezza e alla divulgazione delle informazioni, all’uso delle informazioni in tempi di emergenza e alle dinamiche politiche e materiali di diffusione delle notizie.

La seconda sezione (From relaciones to periodicals) contiene contributi che differiscono per focalizzazione, prospettiva analitica e natura delle fonti utilizzate, ma sono accomunati dall’analisi dell’impatto della stampa pre- periodica (es. schede, opuscoli, relaciones, relazioni) e periodica (ad es. riviste, giornali, journaux savants).

La terza sezione (The logistics of communication) affronta come i diversi canali di comunicazione interagiscono e come sono collegati alle dinamiche politiche e sociali.

I documenti della quarta sezione (Putting a spin on disasters) approfondiscono il legame tra comunicazione e interpretazioni contrastanti dei disastri.

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