L’Archivio Digitale DisComPoSE verrà presentato nell’ambito della Convention ICARUS 33 – European Travel Routes through GLAM (Galleries, Libraries, Archives, Museums). The Challenge of Becoming Digital, frutto della collaborazione scientifica tra il Museo delle Scienze Agrarie e il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Napoli Federico II.
Il tema del viaggio connesso alle attività di studio e di rappresentazione online dei documenti storici è il fil rouge del programma della conferenza che vede la partecipazione di Domenico Cecere e Antonello Mori in qualità di relatrori della sessione Future of Cultural Heritage: Projects and Digital Innovations. L’incontro, presieduto da Georg Vogeler del Center for Digital Humanities dell’Università di Graz, si svolgerà il 18 ottobre alle ore 9.00 nella Sala Cinese del Real sito di Portici.
Texts and Images in Motion. The Global Circulation of News and the Making of Knowledge on Disasters in the Spanish Monarchy è il titolo scelto per illustrare i due principali strumenti digitali sviluppati durante le ricerche DisComPoS. Un archivio e una piattaforma digitale sono stati creati per elaborare ed utilizzare le migliaia di documenti selezionati dal gruppo di ricerca tra quelli più significativi per rivelare informazioni inedite sulle memorie degli eventi naturali catastrofici, le misure di emergenza e le politiche di ricostruzione nei territori della Monarchia Ispanica tra il XVI e il XVIII secolo.
Questi materiali sono stati raccolti nell’Archivio Digitale che si è dimostrato uno strumento cruciale per la ricerca e la condivisione dei dati, fornendo agli studiosi sia nei campi delle Scienze Umane e Sociali sia negli Studi sui Disastri un vasto corpus di fonti, molte delle quali sconosciute o poco note, che coprono un arco di tempo di quasi tre secoli.
I metadati hanno permesso al team di ricerca di elaborare e analizzare enormi quantità di dati, combinando la lettura a distanza e la lettura ravvicinata. Questo approccio cattura le trasformazioni e le specificità nei testi che sono solitamente standardizzati e ispirati a modelli antichi, evidenziando come eventi eccezionali siano stati vissuti, comunicati e affrontati.
I dati archiviati nell’Archivio Digitale sono anche sfruttati dalla piattaforma digitale: DisComPoSE Routes, un’applicazione web basata su una mappa interattiva, che consente la visualizzazione dell’incidenza geografica dei disastri e la diffusione di documenti che raccontano e spiegano questi eventi.
Routes è progettata principalmente per un pubblico più ampio di non specialisti interessati alla storia, alla letteratura e alle arti visive, ed è accessibile pubblicamente tramite il sito web del progetto.
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